Faccio parte di quelli che hanno “vissuto” gli anni ’90, ben oltre gli anni ’90.
Cioè anche nel nuovo secolo.
Li abbiamo vissuti annusandone il profumo malinconico.
Vestendoci con camicie di flanella dai colori improbabili.
Indossando scarpe il cui valore aumentava col numero di graffi.
Volendo essere alternativi a qualche impostazione formale, per noi troppo stretta.
Faccio parte di quelli che hanno avuto il privilegio di “sniffare” quell’atmosfera musicale contaminante.
Sapendo che… quelle voci continueranno a vivere solo nelle cuffie che ancora ci portiamo all’orecchio.
Faccio parte di quelli a cui oggi scende almeno una lacrima per Chris Cornell.
Perché d’un tratto si è trasformato in un soffio di vento.
Anche se la sua voce rimane.
Rimane e risuona, per tutti quelli che vivono ancora negli anni ’90.
foto: www.keywordsuggestions.com
Passione sostenibile 